La Piattaforma CONNECT

La Piattaforma CONNECT (prodotto intellettuale 4) è online e operativa!

La finalità della piattaforma è far incontrare virtualmente datori di lavoro di uno specifico settore, tutor e giovani in cerca di occupazione. I datori di lavoro saranno in grado di creare il proprio profilo dove sarà possibile pubblicare annunci di lavoro per i propri posti vacanti in modo strutturato, al fine di assumere candidati in possesso di specifiche soft e hard skills ottenute durante la mobilità e i programmi VET. I giovani in cerca di occupazione saranno in grado di creare il proprio profilo personale nel quale potranno inserire le proprie soft e hard skills acquisite durante la mobilità e il programmi VET. I tutor saranno in grado anche di creare i propri profili in modo tale da inserire la propria specializzazione e mettersi a disposizione online per fornire supporto ai giovani in cerca di occupazione. La piattaforma metterà in relazione i giovani in cerca di occupazione e i posti di lavoro vacanti basandosi sul matching delle skills richieste.

La Piattaforma CONNECT è stata presentata durante il meeting online che si è tenuto il 22 Settembre 2021. Un breve guida sull’utilizzo è stata distribuita dai partners.

Per registrarsi, effettuare il login ed utilizzare le funzioni della piattaforma si devono seguire i seguenti passaggi:

      • Andare sul sito di progetto al link: https://sympatic.projectsgallery.eu/
      • Cliccare su “CONNECT Platform”
      • Cliccare su “Register” in alto a sinistra della pagina. Aggiungere i propri dettagli (i campi con l’asterisco sono obbligatori) e poi cliccare su “REGISTER”
      • Cliccare su “Login”. Inserire Username e Password e cliccare su “Remember me” e poi cliccare su “Login”
      • Per pubblicare il proprio profilo, cliccare su “Post my Public Profile” e selezionare “Post my Job Coach Profile”. Aggiungere i dettagli (ogni campo con asterisco è obbligatorio). Cliccare su “Submit”. Nello stesso modo può essere pubblicato il profilo sia come mentor che come candidato.
      • Se si vogliono cercare informazioni, cliccare su “Search Tab” e selezionare “Candidates”; “Job Coach”, “Mentor”, “Opportunity”. Selezionare, poi, il paese di provenienza dalla lista a scorrimento. Selezionare anche il settore di riferimento dal menù a scorrimento. Cliccare su “Apply Filter”.
      • Se si vuole pubblicare un “Opportunity”, cliccare su “Post an Opportunity tab”. Dopo aver digitato il titolo, la descrizione, la tipologia, il paese di riferimento, il settore, il dettaglio contatti (tutti questi campi sono obbligatori); cliccare su “Submit”.
      • Tutti i membri della piattaforma (Job coach, mentor, candidati) possono mettere “mi piace”, “aggiungere agli amici” e comunicare via e-mail, con tutti.

Per maggiori informazioni riguardo il progetto visitare https://sympatic.projectsgallery.eu/ o contattaci.

Rimani connesso con i mentor, i job coaches, i giovani in cerca di occupazione e le opportunità di lavoro!!! Prova la Piattaforma CONNECT

SYMPATIC Updates

Il progetto europeo SYMPATIC si concentra sul processo di mentoring e sul ruolo del job coach aziendale per guidare e facilitare l’integrazione professionale dei giovani.

A causa della pandemia internazionale e dei cambiamenti sociale che ne stanno derivando, nei prossimi anni, Il job coach giocherà un ruolo sempre più centrale.

Job coaching e professioni emergenti: come adattarsi alla crisi sanitaria

Da oltre un anno le nostre società stanno affrontando nuove sfide legate alla pandemia ed il mercato del lavoro sembra adattarsi velocemente alle nuove dinamiche imposte della crisi, ad esempio con una crescente domanda in ambito medico e sociale. Il job coach, persona chiave nel consigliare e accompagnare i giovani nel loro inserimento professionale, deve seguire queste rapide evoluzioni per adattarvi le proprie strategie di orientamento e consulenza.

Alcuni dei settori tradizionali (turismo, ristorazione e cultura) sono fortemente danneggiati dal nuovo contesto sanitario; diventa allora necessario cercare nuovi sbocchi professionali per i giovani che entrano ora nel mercato del lavoro, ad esempio nei settori medico, edile, digitale e logistico che sono oggi tra i più richiesti ed i più all’avanguardia.

I settori del digitale, del web design e dell’e-commerce, che erano già in piena espansione prima della crisi, e il settore dell’assistenza sociale (assistenza ai bambini, agli anziani, ecc.) sono in espansione da diversi mesi. A questi si aggiungono le professioni cosiddette “stabili”, cioè non tanto colpite dalla crisi come l’edilizia o la transizione energetica.

Di fronte a queste nuove opportunità, il job coaching deve ampliare il ruolo della propria figura e diventare anche un supporto per i giovani nell’identificazione e nella promozione di competenze trasferibili e adattabili. Queste impegnative aree professionali sono interessanti per i giovani? Quali competenze sono trasferibili a questi nuovi settori? I cambiamenti nei metodi di lavoro come lo smartworking sono adatti al profilo dei giovani professionisti?

Anche il settore del volontariato sta vivendo una fase di grande espansione, in particolare per un aumentato interesse da parte dei giovani che hanno difficoltà a trovare lavoro e mostrano un crescente desiderio di solidarietà nei confronti degli altri e di impegno sociale e civile. I giovani coinvolti nelle attività di volontariato possono scoprire e sviluppare nuove competenze professionali e interpersonali, rendendosi utili alla società. Anche questo va tenuto in considerazione dal job coach che deve facilitare opportunità costruttive e utili per il gruppo target, al di là della mera sfera professionale.

 

Nuove pratiche di lavoro per il job coach

Alla luce dei recenti cambiamenti, la figura professionale del job coach deve anche adattarsi alle sfide attuali ed acquisire nuove competenze digitali. Ad esempio, deve essere aggiornato sui nuovi e vari strumenti di comunicazione a distanza che permettano di mantenere un legame ed un rapporto di fiducia con i ragazzi.

Tuttavia, la crisi sanitaria del 2020-2021 ha anche messo in evidenza ed ampliato il divario digitale che esiste tra i giovani, a causa di differenti opportunità di accesso agli strumenti informatici. Anche con un gruppo target relativamente giovane, infatti, l’adattamento a un mondo completamente digitale, con contatti online e a distanza, rimane una sfida significativa.

Di conseguenza, i job coach sono estremamente interessati a che i destinatari dei propri servizi siano formati almeno nell’utilizzo degli strumenti digitali di base per consentire, ad esempio, la realizzazione di laboratori virtuali per lo sviluppo delle competenze o di test pilota online per i colloqui di lavoro. Questi ultimi stanno diventando una norma in un numero sempre più ampio di settori professionali.

Per coloro che preferiscono il contatto faccia a faccia, è sempre possibile organizzare incontri tra i giovani e i loro job coach in ambienti esterni o in ufficio, rispettando le misure sanitarie. Questi incontri devono essere ridotti e organizzati con cura ma sono preziosi perché permettono anche di ridurre l’isolamento sociale di cui soffrono alcuni giovani. Naturalmente, tra un incontro di persona e l’altro, è importante mantenere il legame tra mentore e ragazzo attraverso attività virtuali.

A fronte di un futuro incerto, il disorientamento professionale e la fragilità psicologica sono ulteriori difficoltà da superare. Di conseguenza, è essenziale sviluppare nel processo di coaching una combinazione di workshop di gruppo online, servizi di supporto individuale e tecniche di empowerment individuale e collettivo.

 

Il progetto SYMPATIC: strumenti e formazione per essere attrezzati durante una pandemia

Oggi più che mai, è essenziale che il job coach offra un sostegno di carattere sia professionale che personale. A livello professionale, è necessario mantenere relazioni rafforzate con aziende, associazioni e istituzioni per monitorare opportunità professionali e di formazione. D’altra parte, il job coach deve incoraggiare interazioni sociali a distanza e regolari iniziative di sviluppo personale

Per questo motivo, i progetti che, come Sympatic, combinano le attività di job coaching e mentoring in azienda sono essenziali perché possono giocare su entrambi i lati, sociale e professionale, per portare sostegno a un gruppo target di giovani che stanno affrontando inedite difficoltà di integrazione.

 

Vuoi saperne di più su job coaching e mentoring in SYMPATIC?

Contattateci! Invia un’e-mail a fruggiero@ciofs-fp.org

 

 

 

 

Prospettive europee per l’orientamento giovanile nella formazione e nel lavoro

 

Prospettive europee per l’orientamento giovanile nella formazione e nel lavoro

 

In tempi di cambiamento e confusione, un rapporto di fiducia con tutor esperti sta diventando un fattore decisivo per i giovani nella loro ricerca di formazione, perfezionamento e lavoro.

Il cambiamento tecnologico, la divisione del lavoro globalizzata e la pandemia creano costantemente nuovi profili occupazionali. Questi sviluppi mettono coloro che cercano un orientamento professionale di fronte a nuove sfide nel corso della loro biografia professionale. Le risposte e le soluzioni non si trovano più solo nel mercato del lavoro locale. La disponibilità a essere mobili sta diventando una competenza chiave!

In molti paesi dell’UE, i job coach e i tutor svolgono quindi un ruolo sempre più importante nell’orientamento professionale dei giovani.

Ciò diventa particolarmente chiaro quando si tratta di organizzare tirocini transfrontalieri o progetti di volontariato.

Quali sfide specifiche affrontano i job coach e i tutor quando accompagnano i giovani in uno stage (o un progetto di volontariato) all’estero, nella fase di preparazione, durante il soggiorno in un’azienda nel paese di destinazione o durante la fase di follow-up?

Quali competenze speciali richiede questo lavoro da parte dei job coach e dei tutor?

Quali contenuti e format per la formazione sono adatti per preparare job coach e tutor a questo compito complesso?

Queste e altre domande sono affrontate dal partenariato strategico SYMPATIC. Nell’ambito di SYMPATIC, sei organizzazioni e aziende provenienti da Francia, Italia, Cipro e Germania collaborano con molti anni di esperienza nell’attuazione di progetti di volontariato transfrontaliero e di istruzione e formazione professionale.

Per raggiungere i suoi obiettivi, la partnership SYMPATIC si concentra su:

    • lo sviluppo di uno studio dettagliato sulla realtà del lavoro e sui profili richiesti (hard e soft skills) utilizzando l’esempio del settore turistico,
    • lo sviluppo e l’implementazione di moduli di formazione per tutor e job coach per accompagnare i giovani in stage internazionali e attività di volontariato,
    • lo sviluppo di un manuale per supportare tutor e job coach nell’accompagnamento dei giovani nel volontariato transfrontaliero e nei progetti di istruzione e formazione professionale,
    • la creazione di un pool di aziende nelle regioni partner partecipanti che sono disposte ad ospitare tirocinanti e volontari di altri paesi europei,
    • la creazione di una piattaforma di matching con l’obiettivo di collegare i bisogni dei giovani con i bisogni delle aziende.

Soprattutto ora in tempi di pandemia, molte persone sono costrette a riorientarsi dopo una perdita di lavoro e a sviluppare ulteriormente la propria biografia professionale. In questo contesto, la partnership si concentra sullo sviluppo di servizi di coaching digitale.

 

Prossimamente nel 2021: una formazione per tutor:

Ti piacerebbe essere un tutor?

Vuoi coinvolgere liberamente le tue aziende in questo progetto innovativo?

Contattaci!

https://sympatic.projectsgallery.eu/

 

 

MENTOR KIT IT

MENTOR KIT

CIOF-FP

 

IT:

Il tutor aziendale è un professionista esperto presente da più anni nell’organizzazione di contesto che svolge un ruolo fondamentale per garantire l’efficacia formativa delle esperienze di apprendimento basato sul lavoro, in quanto accompagna il giovane lungo tutto il percorso, supervisionandone le attività e supportandone l’integrazione all’interno dell’azienda.

Tradizionalmente, il tutoraggio è stato visto come un rapporto unidirezionale in cui il tutor aziendale trasmette la propria conoscenza all’allievo, utilizzando diversi mezzi e strategie formative. Attualmente, il mutamento della popolazione potenzialmente identificabile con il ruolo di allievo sta cambiando a causa delle implicazioni generazionali e delle esigenze del mercato del lavoro. La fluidità degli incarichi lavorativi per i giovani, con prestazioni massime di circa tre anni, rende necessario un adattamento del tutoraggio aziendale a cui siamo abituati. Per questo motivo, il progetto europeo SYMPATIC ha sviluppato un Kit per tutor aziendali in cui si cerca di presentare gli allievi non come semplici vasi in cui la

conoscenza si riversa passivamente ma, piuttosto, come preziose risorse umane da attrarre

e formare per affrontare le sfide del mondo del lavoro di oggi. La mobilità internazionale, in questo senso, può rappresentare un elemento essenziale per ottimizzare la crescita del giovane tirocinante o stagista.

Nello specifico, oltre l’analisi del contesto e della mobilità internazionale come strumento e catalizzatore per l’inserimento professionale, il contenuto di questo kit mira a fornire ai tutor aziendali le nozioni di base sullo sviluppo di competenze trasversali e dei programmi di tutoraggio con i giovani e il job coach. Il kit si conclude con una raccolta di testimonianze di tutor che utilizzano l’approccio SYMPATIC, per illustrarne benefici ed effetti.

Il Mentor Kit tradotto in cinque lingue (Inglese, Greco, Tedesco, Francese e Italiano) è pubblico e open access sul sito del progetto europeo SYMPATIC, cofinanziato dal programma Erasmus+ al link: https://sympatic.projectsgallery.eu/it/prodotti-intellettuali/

E-Guidance e l’ascesa dei servizi digitali nella IAG

L’11 marzo 2020, l’OMS, dopo aver valutato i livelli di gravità e la diffusione globale dell’infezione da SARS-CoV-2, ha dichiarato che l’epidemia di COVID-19 doveva essere considerata una pandemia. Progressivamente, furono messe in atto misure di contenimento nella maggior parte dei paesi del mondo e Fu, purtroppo subito evidente che dalla crisi sanitaria ne sarebbe presto scaturita una economica

Come sappiamo questa crisi ha colpito soprattutto i settori del turismo, del tempo libero e della ristorazione. Le persone più colpite sono state quelle impiegate in questi settori, i lavoratori poco qualificati e anche i giovani o i laureati che stavano per entrare nel mercato del lavoro.  Sono cambiate repentinamente e drasticamente le aspettative di carriera e la situazione occupazionale di molte persone, mentre allo stesso tempo le strutture che di solito offrono orientamento e consulenza (IAG), sono state colpite dalle misure di distanziamento sociale e non sono state in grado di offrire i servizi come facevano di solito.

Prima della pandemia, infatti, la maggior parte dei servizi di IAG venivano offerti di persona all’interno dei locali delle organizzazioni preposte; le opportunità di orientamento a distanza o digitali erano molto rare o non ben sviluppate. Improvvisamente, invece, si sono dovuti trovare nuovi modi per fornire servizi e rispondere ai bisogni di chi si trovava a cercare o ritrovare un impiego. In un primo momento, questo ha significato un maggiore uso del telefono e della posta elettronica, ma velocemente sono comparse le consulenze individuali online, i webinar, le fiere del lavoro digitali o tutorial su YouTube relativi all’orientamento professionale.

Il successo dell’implementazione di questi nuovi servizi ICT è dipeso molto dalle competenze digitali degli operatori o dalla loro disponibilità degli operatori ad apprendere ed applicare nuovi metodi di lavoro, dalla capacità di gestire le conseguenze per la protezione dei dati di queste nuove misure ed, infine, dalle risorse finanziarie disponibili per introdurre nuovi strumenti, metodi e contenuti.

La tabella seguente mostra i risultati di un’indagine internazionale condotta dal Cedefop tra giugno e agosto 2020, che mostra quali tipi di attività di orientamento sono state adattate a distanza e quali sono state interrotte:

Fonte: Cedefop; European Commission; ETF; ICCDPP; ILO; OECD; UNESCO (2020). Career guidance policy and practice in the pandemic: results of a joint international survey –June to August 2020.Luxembourg. Pag. 47

Dopo circa un anno di offerta di servizi IAG a distanza e online in diversi e nuovi formati, è chiaro che ci sono state ripide curve di apprendimento sulle competenze digitali e che, in questo periodo, sono state acquisite esperienze preziose. Ma finora si può dire ben poco sul modo in cui l’ambiente online influisca sull’efficacia dell’orientamento o di come si definisca la “buona pratica” dell’orientamento in un ambiente digitale. Un rischio ovvio sembra che lo sviluppo professionale continuo (CPD) degli orientatori, lo spazio per le riflessioni personali ed i consigli collegiali saranno sempre più insufficienti, perché il tempo dedicato all’apprendimento e alla formazione sarà rapidamente riempito dall’acquisizione di ulteriori competenze digitali.

Un’altra sfida che molti operatori hanno affrontato già prima della crisi, e che è destinata a crescere, è rappresentata dall’alto numero di utenti, che non permette di fornire a tutti il supporto Il progetto Erasmus+ Policy Experimentation Good E-Guidance Stories (GEGS) che è iniziato nel marzo 2021 vuole rispondere a queste sfide attuali in diversi modi. Il progetto prevede una collaborazione con la piattaforma Jobiri, un consulente digitale basato su tecniche di Intelligenza Artificiale, che fornisce moduli di formazione e consigli per chi cerca lavoro, abbina i CV dei candidati con le offerte di lavoro e supporta i professionisti mettendo a loro disposizione analisi aggiornate e dati aggregati. Teoricamente, questo dovrebbe permettere agli operatori di risparmiare ore di lavoro che possono essere dedicate all’effettiva consulenza e allo scambio personale con gli utenti.

Inoltre, il progetto attribuisce un grande valore alla costruzione di una comunità transnazionale di pratica ed alla formazione di alta qualità per gli operatori in materia di competenze digitali, trasversali e tecniche per l’orientamento efficace.

I giovani e i neo-laureati sono fortemente colpiti dalla crisi, spesso perdono il lavoro o lottano per ottenerne uno; di conseguenza il bisogno di orientamento professionale aumenta ed il modo in cui fornirlo è cambiato completamente. L’e-guidance e i servizi digitali di IAG sono la chiave per mantenere il contatto con il gruppo target, dargli speranza e fornire una guida utile. I job coach devono poi essere dotati di strumenti appropriati e di un set di competenze che permettano un’accurata offerta online.

Il progetto SYMPATIC offre prima di tutto un innovativo e continuo corso di sviluppo professionale per gli operatori. Nella prima settimana di maggio 2021 gli operatori sono riuniti per una formazione di tre giorni per Job Coaches con un focus su come sostenere e accompagnare al meglio i giovani adulti in partenza per la mobilità internazionale e, dopo il loro ritorno, nel loro orientamento professionale o nella ricerca di un lavoro o formazione. Il progetto risponde a un bisogno degli operatori di essere più formati sulle possibilità e le opportunità professionali esistenti per i giovani, in particolare al giorno. Successivamente, la piattaforma SYMPATIC Connect permetterà un primo passo nella digitalizzazione delle relazioni e dei servizi IAG tra job coach, giovani e mentori aziendali, con una sperimentazione sul campo a Cipro, in Germania, Italia e Francia.

Fonti:

OECD (2021), Career Guidance for Adults in a Changing World of Work. Getting Skills Right. OECD Publishing, Paris. https://doi.org/10.1787/25206125

Cedefop; European Commission; ETF; ICCDPP; ILO; OECD; UNESCO (2020). Career guidance policy and practice in the pandemic: results of a joint international survey – June to August 2020.Luxembourg: Publications Office of the European Union. http://data.europa.eu/doi/10.2801/318103

Good Guidance Stories 2.0, Methodological Concept (2019): https://goodguidancestories.org/index.php/project/resources/methodological-concept/

Good E-Guidance Stories. Erasmus+ Results Platform: https://ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus/projects/eplus-project-details/#project/626152-EPP-1-2020-2-DE-EPPKA3-PI-POLICY

Feedback sul corso di formazione Job Coach organizzato online dal 4 al 6 maggio 2021!

Feedback sul corso di formazione Job Coach organizzato online dal 4 al 6 maggio 2021!

Questa formazione è stata sviluppata nell’ambito del progetto Erasmus+ KA2 #SYMPATIC, finanziato da Erasmus+ France / Education & Training Agency e guidato da Eurocircle (Francia) con la partecipazione dei suoi cinque partner europei Ubus (Germania), MetropolisNet (Germania), Ciofs FP (Italia), ADICE (Francia) e EDITC – Education and Information Technology Centre (Cipro).

Durante i 3 giorni di formazione, più di una dozzina di professionisti della mobilità giovanile e internazionale hanno potuto incontrarsi e scambiare idee virtualmente. Hanno beneficiato di una formazione per diventare job coach (il job coach è il professionista che invia i giovani all’estero per una mobilità e/o il responsabile della formazione professionale) al fine di rafforzare il loro sostegno ai giovani partecipanti alla mobilità internazionale nel loro integrazione socio-professionale.

Questa formazione ha permesso a diversi professionisti europei di lavorare in uno spirito di co-costruzione e condivisione di esperienze sulla definizione e il ruolo di un coach del lavoro, condividere possibili strumenti per valutare le competenze di mobilità e scambiare sull’importanza dei social network nel processo di reclutamento.

Nel programma delle tre giornate guidate dai partner Ubus e ADICE:

Giorno 1 – Ruolo del Job Coach

    • Presentazione delle fasi del supporto del Job Coach durante le varie azioni di mobilità,
    • Attività di gruppo e giochi di ruolo (scrittura di un’offerta di lavoro per un coach di lavoro per identificare competenze chiave, esperienze e compiti; giochi di ruolo su ciò che il coach di lavoro dovrebbe fare in diverse situazioni)

Giorno 2 – Valutazione delle competenze

    • Competenze chiave: identificazione e valorizzazione
    • 7 scenari: presentazione delle 7 possibilità per un giovane dopo una mobilità (imprenditorialità, istruzione superiore/ETP, trasferimento all’estero, convalida dell’esperienza, lavoro nel servizio pubblico, ricerca di un lavoro, partecipazione a un altro programma di mobilità/ETP.. .).
    • Come aiutare i partecipanti a collegare le proprie competenze al loro scenario futuro? Quali strumenti possono essere utilizzati?
    • Attività di gruppo e giochi di ruolo (vari profili di partecipanti: guida al job coach attraverso competenze chiave, scenari e strumenti futuri; testimonianze di ex partecipanti alla mobilità sull’impatto della mobilità sulle loro competenze e sul loro progetto futuro; adattamento dei 7 scenari nel progetto paesi partner)

Giorno 3 – Social network

    • Perché e come utilizzare i social network?
    • Come controllare la tua identità digitale?
    • Raccomandazioni per migliorare l’impatto e la qualità dell’uso dei social network
    • Attività di gruppo e giochi di ruolo (Cosa dovrebbe fare un coach di lavoro in diverse situazioni?; pitch elevator)

Voglio sapere di più? Presto potrai accedere al Mobility Pack, che approfondirà i vari argomenti trattati in questo corso di formazione.

Partners’ Meeting 23rd September 2020

How can we make internships and apprenticeships more attractive to both employers and students? That’s our topic of discussion during our SYMPATIC online meeting on the 23rd of September!  Partners exchanged views on the materials developed  for Intellectual Output 2: Tutor’s Guide. The focus is on how to make the guide truly valuable for tutors making the mobilities attractive for employers and beneficial to participants.

Partners’ Zoom Meeting

Partners met on Zoom to discuss the tutor’s kit content. The leading organization C.I.O.F.S. FORMAZIONE PROFESSIONALE presented the main objectives of the tutor’s kit followed by a discussion on the content, presentation format and allocation of work.

The partners will meet online again in September to review the progress of the development of the content and proceed with the next steps.

Kick off meeting in Marseille

The Kick off meeting was held in Marseille at the premises of Eurocircle, coordinator of the project on October 14th and 15th 2019.

Partners detailed step by step all the deliverables to produce and agreed on the first steps of the project to be aligned with the recommendations of the National Agency.

A first design of the platform was presented in order to ensure the sustainability of it and its use after the project ends.

Discussions on dissemination and quality control were also useful in order to meet the foreseen qualitative and quantitative indicators.

The next meeting will be in Rome at the premises of Ciofs-FP in May 18th and 19th 2020.